Astrattismo

La Nascita dell'Arte Astratta

L'astrattismo, una della avanguardie più interessanti del secolo scorso, si affaccia in Europa negli anni precedenti la Prima Guerra Mondiale, forte di una creatività che ancora ha non ha smarrito tratti d'innovazione e provocazione.

Volendo fissare una data precisa relativamente alla nascita del movimento artistico si potrebbe prendere come riferimento il 1911, anno in cui numerosi artisti creano il Blaue Reiter di Monaco, un club destinato a divenire una grande fucina di talenti.

Passatempi

Tornando indietro di qualche anno si potrebbe ricordare anche il famoso testo dello storico dell'arte Wilhelm Worringer risalente al 1908, il quale racchiude un confronto tra l'arte dell'empatia e quella dell'astrazione che si rivela determinante nel definire lo stile portato alla ribalta mondiale da Kandinsky, Mondrian e da altri pittori che hanno scelto di rinunciare alla rappresentazione della realtà in senso stretto.

A Portata di Mouse

Con l'astrattismo s'impone, infatti, una nuova visione del mondo tangibile, riprodotto con maestria da grandi artisti nel corso delle epoche precedenti. Emerge la soggettività che conquista la supremazia, insieme all'irrazionale esaltato anche da filosofi e scrittori.

Per comprendere l'origine dell'arte astratta è necessario ripensare all'atmosfera dell'Europa, ed in particolare della Germania che rappresenta la culla dell'avanguardia, negli anni immediatamente precedenti la Grande Guerra, anni in cui il cubismo in pittura e la psicoanalisi di Freud contribuiscono a far emergere i lati fino ad allora celati e a mettere in discussione la realtà oggettiva.